Creare look sempre diversi e sperimentare acconciature nuove oggi è possibile senza doversi per forza recare dal parrucchiere. Vi sono numerosi strumenti che possiamo usare in casa con cui regalare ai nostri capelli una piega sempre diversa. Dispositivi come ad esempio gli arricciacapelli ci permettono di realizzare boccoli ricci o onde sinuose in modo facile e veloce. Vediamo insieme le caratteristiche ed il funzionamento di questi apparecchi.
L’arricciacapelli: un dispositivo semplice e versatile
L’arricciacapelli è un elettrodomestico che serve per creare varie tipologie di acconciature sui nostri capelli. Sfruttando il calore, generato in modi diversi a seconda del modello e della tecnologia impiegata, l’arricciacapelli è in grado di realizzare ricci più o meno fitti, boccoli e onde ampie e morbide a seconda delle nostre esigenze. È un dispositivo molto semplice e comodo da utilizzare e data la varietà di modelli presenti in commercio è possibile trovare l’apparecchio più adatto per la tipologia di look che desideriamo creare. I modelli più diffusi sono i ferri arricciacapelli, le piastre arricciacapelli o gli arricciacapelli automatici.
Caratteristiche e modo d’uso dei ferri arricciacapelli
I modelli più intuitivi da usare e più conosciuti sono i ferri arricciacapelli. Questi sono costituiti da un manico generalmente in gomma o plastica che fa da impugnatura per il cosiddetto ferro: una barra riscaldante di diverse forme, costituita da vari materiali. Il funzionamento di un arricciacapelli di questo tipo è davvero molto semplice: bisogna avvolgere la barra con una ciocca di capelli e attendere qualche secondo, dopodiché una volta rimossa la ciocca dal ferro questa, grazie all’azione del calore, avrà assunto la forma di un boccolo definito.
Un altro elemento importate per il tipo di riccio che si desidera ottenere è il diametro del ferro.
È possibile trovare sul mercato anche degli apparecchi chiamati arricciacapelli multistyler: sono dispositivi che presentano un set ferri (5/6) di diverse forme e dimensioni, intercambiabili a seconda dell’acconciatura che desiderate realizzare.
Arricciacapelli con ferro cilindrico
Se scegliamo di acquistare un arricciacapelli con un ferro a forma cilindrica, l’elemento più importante a cui fare riferimento è il diametro del ferro. Questo può variare dai 13 ai 30 millimetri e ad ogni dimensione corrisponde una tipologia di riccio. Per ottenere un riccio fitto e compatto è più adatto un ferro di diametro minimo, tra il 13 ed i 19 millimetri. Se invece desiderate creare dei boccoli morbidi e definiti otterrete risultati migliori utilizzando un ferro tra i 20 e i 25 millimetri di diametro. Infine per un look mosso, con onde ampie e voluminose il ferro più adatto è sicuramente di dimensioni più ampie, con un diametro anche oltre i 30 millimetri. L’arricciacapelli a forma cilindrica presenta generalmente anche una pinza con cui è possibile bloccare la ciocca di capelli senza doverla tenere con le dita.
Arricciacapelli conico
Gli arricciacapelli che invece presentano un ferro a forma conica permettono di creare più look con lo stesso dispositivo. Avendo infatti una barra più ampia vicino al manico e via via più stretta verso l’estremità questa tipologia di arricciacapelli ci consente di sfruttare o la totalità del ferro o una porzione di essa a seconda del riccio che desideriamo ottenere. Se avvolgiamo la ciocca su tutta la lunghezza del nostro ferro conico, otterremo un boccolo definito non troppo stretto e abbastanza morbido. Se però desideriamo un riccio più stretto possiamo anche arrotolare la nostra ciocca solamente sulla parte finale del ferro, o solamente sulla parte iniziale se al contrario ne desideriamo uno più ampio.
Questi arricciacapelli non sono dotati di pinza dunque generalmente è consigliato utilizzare sempre dei guanti termici, alcuni modelli però hanno la punta del ferro isolata che quindi non si riscalda.
Ferro a spirale: caratteristiche
Gli arricciacapelli con un ferro a spirale sono costituiti da una barra riscaldante avvolta da una struttura spiraliforme all’interno della quale bisogna incastrare la ciocca di capelli, bloccandola all’estremità tramite una piccola pinza predisposta.
Piastre arricciacapelli per onde naturali
Le piastre arricciacapelli sono dispositivi simili esternamente alle piastre liscianti, ma al loro interno non sono piatte come quest’ultime ma presentano o una struttura ondulata o due o tre piccoli cilindri su entrambe le superfici. Il suo utilizzo è comunque molto semplice ed intuitivo e per nulla dissimile dalle classiche piastre: si posiziona la ciocca nel mezzo delle due superfici della piastra e queste si portano a contatto. Dopo qualche secondo si sposta l’apparecchio sulla lunghezza della ciocca per ottenere un risultato uniforme.
Arricciacapelli automatico: l’innovazione più recente
Gli arricciacapelli più nuovi sul mercato sono quelli definiti automatici. Questi sfruttano il calore generato dal vapore per creare ricci e boccoli e sono estremamente semplici da utilizzare dato che non richiedono un vero e proprio “lavoro manuale”. Questi arricciacapelli sono composti da un manico che culmina in una struttura semi-sferica, molto simile ad una piccola scatola che presenta un foro. All’interno di questo foro è presente un cilindro, dunque basterà inserire l’estremità della ciocca all’interno del cilindro che ruotando automaticamente avvolgerà completamente la vostra ciocca.
Quanto è importante il materiale degli arricciacapelli?
La composizione di questi dispositivi è fondamentale per la resa dell’acconciatura e sopratutto per la salute dei nostri capelli. Gli arricciacapelli possono essere costituiti da diversi materiali, quelli fabbricati in ceramica sono considerati i migliori sul mercato, ma sono anche quelli che presentano un costo più elevato. La ceramica è un materiale ottimo per questa tipologia di strumenti poiché riesce a diffondere in maniera uniforme il calore senza danneggiare i capelli, donandogli contemporaneamente lucentezza. Gli arricciacapelli che non sono interamente in ceramica sono costituiti da combinazioni di quest’ultima con altri materiali come il titanio o la tormalina.
La tormalina è un materiale più robusto ed è impiegato poiché riesce ad evitare l’effetto crespo sui nostri capelli rendendoli morbidi e luminosi.
Come impostare la temperatura ottimale ?
Un’altra funzione molto importante e necessaria per il corretto utilizzo dell’arricciacapelli è quella che permette di impostarne la temperatura. Non tutti i capelli infatti possono sostenere lo stesso calore senza danneggiarsi. Generalmente gli arricciacapelli presentano una temperatura regolabile tra i 120 ed i 230 gradi centigradi. I capelli più sottili e sfibrati necessitano di una temperatura minima per essere acconciati a seconda delle nostre esigenze, mentre se possediamo una capigliatura più spessa e difficilmente gestibile sarà necessario utilizzare una temperatura più elevata.